Lorenzo Cremonesi ìCorriere della Seraî 01/12/2001, 1 dicembre 2001
Rinforzata con l’aiuto pakistano e soprattutto della Cia, Tora Bora è un dedalo infinito di corridoi, grotte naturali e artificiali, stanze e depositi situati sino a centinaia di metri sottoterra
Rinforzata con l’aiuto pakistano e soprattutto della Cia, Tora Bora è un dedalo infinito di corridoi, grotte naturali e artificiali, stanze e depositi situati sino a centinaia di metri sottoterra. "Ci sono generatori di corrente, carburante, riserve di cibo, acqua, arsenali bellici capaci di mantenere efficiente un piccolo esercito determinato a resistere per mesi e mesi". Il terreno che la circonda è costituito da gole strette, pareti friabili e un labirinto di wadi e cime rocciose lungo la strada da Kabul al Khyber Pass. Da qui è facilissimo attraversare la frontiera verso il Pakistan .