Martin OíMalley, Sabrina Saccoccio, ìCbc News Onlineî novembre 2001; Alberto Flores DíArcais, ìla Repubblicaî 29/11/2001, 29 novembre 2001
John Shroder, professore di geologia all’università del Nebraska, studia le caverne dell’Afghanistan dagli anni 70, è l’autore dell’Afghanistan Atlas ed è stato scelto come consulente dal Pentagono
John Shroder, professore di geologia all’università del Nebraska, studia le caverne dell’Afghanistan dagli anni 70, è l’autore dell’Afghanistan Atlas ed è stato scelto come consulente dal Pentagono. Le caverne dove si nasconde bin Laden hanno sorgenti d’acqua naturale e la temperatura all’interno resta costante, grazie a delle correnti di calore, anche durante l’inverno afgano. Un tipo di tunnel, chiamato ”karez”, fa parte di un antichissimo sistema di irrigazione sotterraneo usato per portare acqua ai villaggi montani. I karez erano già usati, con scopi difensivi contro l’invasione dei Macedoni di Alessandro il Grande, e ancora per combattere le orde mongole di Gengis Kahn. "Molti sono artificiali, piccoli, ma fanno parte di una rete estesissima. Alcune sono grandi abbastanza per potervi tenere dentro veicoli e carri armati. Ci sono diverse vie di fuga, per cui non basta chiudere l’ingresso principale per intrappolare le migliaia di abitanti che ci vivono dentro"