Sergio Luzzatto, "La mummia della Repubblica. Storia di Mazzini imbalsamato 1872-1946", Rizzoli., 4 dicembre 2001
La salma di Mazzini fu esposta di nuovo il 23 giugno 1946. Il professor Macaggi, incaricato di ispezionare il cadavere prima dell’esposizione, ritenne opportuno applicare "due palpebre ricoprenti i globi oculari, il che farebbe assumere al Maestro quella espressione di riposo, che attualmente manca a causa dell’artificiosità dello sguardo risultante dagli occhi di cristallo"
La salma di Mazzini fu esposta di nuovo il 23 giugno 1946. Il professor Macaggi, incaricato di ispezionare il cadavere prima dell’esposizione, ritenne opportuno applicare "due palpebre ricoprenti i globi oculari, il che farebbe assumere al Maestro quella espressione di riposo, che attualmente manca a causa dell’artificiosità dello sguardo risultante dagli occhi di cristallo". Le spoglie restarono visibili al pubblico per una settimana.