Sergio Romano sul Corriere della Sera dell’01/12/01 a pagina 37., 1 dicembre 2001
Giulio Mazzarino, abbruzzese, successore di Richelieu, «cardinale di Santa Romana Chiesa» e primo ministro del re di Francia Luigi XIV, autore di un "Breviario dei politici" (noto come "Breviarium politicorum secundum rubricas mazarinicas"), artefice della politica estera francese nella seconda metà del Seicento
Giulio Mazzarino, abbruzzese, successore di Richelieu, «cardinale di Santa Romana Chiesa» e primo ministro del re di Francia Luigi XIV, autore di un "Breviario dei politici" (noto come "Breviarium politicorum secundum rubricas mazarinicas"), artefice della politica estera francese nella seconda metà del Seicento. Accanito collezionista, bibliofilo, amico di Gabriel Naudé, medico e bibliotecario del cardinal Barberini, dal 1644 cominciò a raccogliere volumi, fino ad averne migliaia. Nel 1649 si fece costruire un palazzo in rue de Richelieu e collocò i libri nell’ala nord, in una sala di sessanta metri quadri con otto finestre e una porta d’accesso che dava direttamente sulla strada. Quando morì, nel 1661, aveva accumulato una fortuna (125 milioni di lire d’oro, palazzi, opere d’arte, arredi, gioielli).