Nello Ajello, la Repubblica 03/12/2001, 3 dicembre 2001
«Bisogna distinguere i mezzi terroristici impiegati per fini di riscatto nazionale dall’assassinio indiscriminato di innocenti, dall’omicidio sistematico di bambini e vecchi paralitici, dalla strage a casaccio
«Bisogna distinguere i mezzi terroristici impiegati per fini di riscatto nazionale dall’assassinio indiscriminato di innocenti, dall’omicidio sistematico di bambini e vecchi paralitici, dalla strage a casaccio. Per fini che solo apparentemente, e spesso strumentalmente, s’identificano con l’irredentesimo patriottico, ma molto spesso hanno origine da una sorta di fanatismo e di manicheismo religioso. Che ci riporta a forme, non di resistenza, ma di nazismo» (Giovanni Spadolini, Il mondo in blocnotes, Longanesi)