Le Scienza.it del 04/12/01., 10 dicembre 2001
Un gruppo di ricercatori dell’Università della Florida e del ”Malcom Randall Veterans Affairs Medical Center” ha ottenuto negli Stati Uniti il brevetto per una nuova tecnica di previsione delle crisi epilettiche
Un gruppo di ricercatori dell’Università della Florida e del ”Malcom Randall Veterans Affairs Medical Center” ha ottenuto negli Stati Uniti il brevetto per una nuova tecnica di previsione delle crisi epilettiche. Spiega Chris Sackellares, uno dei ricercatori: «L’idea è quella di identificare la fase di transizione che prelude a una crisi, per permettere ai malati di assumere immediatamente un farmaco che impedisca ulteriori sviluppi. In questo modo, un primo beneficio per i pazienti sarebbe quello di fare uso di una quantità di farmaci decisamente inferiore a quella assunta attualmente. Il nostro sistema analizza i segnali elettrici cerebrali per individuare gli schemi che possono rivelare, con anticipi variabili fra pochi minuti e alcune ore, l’insorgere di una crisi». Oggi, nella maggior parte dei casi, le cause dell’epilessia rimangono sconosciute: il trattamento farmacologico ha effetti collaterali spesso seri, che non prevengono completamente le crisi.