(Lucio Cillis, ìla Repubblicaî 10/12/2001). Pagina 26, 10 dicembre 2001
Tra i settori che avranno più problemi con il passaggio all’euro, quello dei distributori di benzina: alcune migliaia di impianti sono già pronti, ma la conversione completa non avverrà prima del 15 febbraio
Tra i settori che avranno più problemi con il passaggio all’euro, quello dei distributori di benzina: alcune migliaia di impianti sono già pronti, ma la conversione completa non avverrà prima del 15 febbraio. Gli oneri per l’aggiornamento delle colonnine costeranno alle compagnie una somma molto vicina ai cento miliardi di lire. Sconsigliato ricorrere alla carta di credito per evitare dubbi sugli arrotondamenti: si spendono 0,77 euro (1.500 lire) in più per ogni rifornimento, meglio usare il Pago bancomat, che non comporta commissioni. Il problema dei resti: a ogni distributore è stato dato un kit di monetine da 315 euro (meno di 610 mila lire), secondo Pietro Rosa Gastaldo, segretario della Faib-Confesercenti, è una cifra insufficiente: ”Basti pensare che, mediamente, una stazione di servizio al momento dell’apertura mattutina ha bisogno di un fondo cassa di almeno tre milioni di lireî