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 2001  dicembre 11 Martedì calendario

La mattina del 25 giugno 1812 l’esercito francese, 423mila uomini con 1.150 cannoni, varcò il fiume Niemen e invase la Russia

La mattina del 25 giugno 1812 l’esercito francese, 423mila uomini con 1.150 cannoni, varcò il fiume Niemen e invase la Russia. Nel settembre del 1812, un prigioniero russo disse a Napoleone: «Sire, fra meno di un mese il nostro gelo vi farà cadere le unghia dalle falangi». Il 24 ottobre, dopo la battaglia di Maloyaroslavets, i francesi erano rimasti in 108 mila, con 569 cannoni. I soldati, affamati e febbricitanti, testa e piedi avvolti in tele di sacco, annotarono nei loro diari: «E’ un freddo tale che i corvi cadono gelati dal cielo. Abbiamo le narici tappate, i pezzi di ghiaccio in bocca, il vento ci acceca...».