Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  dicembre 12 Mercoledì calendario

In Italia c’è un ospedale che può dire a tutti gli effetti di essere «Amico dei bambini». l’ospedale civile di Bassano del Grappa (Vicenza)

In Italia c’è un ospedale che può dire a tutti gli effetti di essere «Amico dei bambini». l’ospedale civile di Bassano del Grappa (Vicenza). Perché? stato riconosciuto tale dall’Unicef, dall’Organizzazione mondiale per la sanità e dal Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia: insieme, nel 1992, lanciarono un’iniziativa per sostenere l’allattamento al seno materno per almeno i primi sei mesi di vita del neonato. Pratica che secondo l’Unicef, se fosse più diffusa, salverebbe ogni anno 1.500.000 di vite nel mondo. Oggi gli ospedali che possono vantare questa qualifica sono oltre 15.000 in 128 Paesi del mondo, ma in Italia c’è solo quello di Bassano del Grappa. Che cosa deve avere una struttura sanitaria per essere «Amica dei bambini»? Deve impegnarsi a non accettare campioni gratuiti o a buon mercato di surrogati del latte materno, a non usare biberon o tettarelle, a sistemare il bambino nella stanza della madre 24 ore su 24 (il cosiddetto rooming-in).