A. C. su D di Repubblica del 4/12/01 a pagina 88, 4 dicembre 2001
Il 6 maggio 1937 precipitava in fiamme, poco prima di attraccare a Lakehurst (Usa), il dirigibile Hindenburg: morirono 34 persone
Il 6 maggio 1937 precipitava in fiamme, poco prima di attraccare a Lakehurst (Usa), il dirigibile Hindenburg: morirono 34 persone. La tragedia metteva fine all’epopea delle ”crociere volanti” iniziata nel 1900 con la costruzione del primo dirigibile da parte di Ferdinand Graf von Zeppelin, generale di cavalleria e diplomatico tedesco, considerato l’inventore di questi velivoli (tra il 1900 e il 1938 si costruirono 119 dirigibili con il suo nome). Dopo 64 anni, la compagnia Deutsche Zeppelin Reederei torna a trasportare passeggeri su uno Zeppelin. Il nuovo dirigibile è lungo 75 metri, largo 19 e alto 17. Pesa 600 chilogrammi (l’Hindenburg pesava 240 tonnellate) ed è dotato di tre motori ad elica basculante che hanno una potenza di 200 cavalli. L’idrogeno è stato sostituito con l’elio, lo scheletro è in fibra di carbonio. Il dirigibile raggiunge i 115 chilometri orari di velocità e ha un’autonomia di 24 ore. Costo del viaggio (durata un’ora): 600mila lire.