Salute di sorrisi e canzoni, n. 32 dicembre 2001 pagg. 26-27, 12 dicembre 2001
Inverno: naso chiuso o giocciolante, dolore alla testa o al viso, qualche linea di febbre. Semplice raffreddore o sinusite? «La maggioranza delle persone col mal di testa o con un dolore al viso viene curata per sinusite
Inverno: naso chiuso o giocciolante, dolore alla testa o al viso, qualche linea di febbre. Semplice raffreddore o sinusite? «La maggioranza delle persone col mal di testa o con un dolore al viso viene curata per sinusite. Niente di più sbagliato», dice il professor Italo De Vincentiis, ordinario di Otorinolaringoiatria al policlinico Umberto I e direttore della Scuola di specializzazione di Otorinolaringoiatria all’università La Sapienza di Roma. La sinusite è una di quelle malattie destinate a essere confuse con altre dai sintomi simili: c’è chi sottovaluta - e cura male - una cefalea cronica, convinto di avere una sinusite, e chi si spaventa credendo di soffrire di sinusite quando invece ha un semplice raffreddore. C’è una bella differenza: la sinusite è un’infiammazione dei seni paranasali (cioè le cavità inserite nelle ossa craniche) dovuta a un’infezione sostenuta da batteri; il raffreddore interessa solo le mucose nasali ed è provocato da un virus. Il raffreddore guarisce da solo, la sinusite va curata. Come riconoscerla in tempo? «Il modo migliore per scoprire se si tratta davvero di sinusite», dice il professor De Vincentiis, «è fare una radiografia. Ed è qui che il medico deve essere bravo, perché circa il 40% di noi ha qualche leggero segno di sinusite, piccole zone opache nei seni paranasali o una piccola cisti. E i sintomi - naso chiuso, secrezione nasale, febbre - a volte possono ingannare. Effettivamente la diagnosi può non essere semplice, ma ciò che distingue sempre una sinusite acuta è il dolore, mascellare o frontale, che la caratterizza».