Salute di sorrisi e canzoni, n. 32 dicembre 2001 pag. 39, 12 dicembre 2001
Forse chi beve birra non camperà cent’anni, ma sicuramente eviterà molti problemi alle coronarie
Forse chi beve birra non camperà cent’anni, ma sicuramente eviterà molti problemi alle coronarie. Questo il risultato di una ricerca condotta per tre anni dall’Università Cattolica di Milano insieme all’Istituto nazionale di nutrizione umana. Secondo il professor Antonio Gasbarrini, gastroenterologo del policlinico Agostino Gemelli di Roma, «un moderato consumo di birra porta benefici alla salute. L’alcool contenuto in questa bevanda, se assunto in piccole dosi, circa mezzo litro al giorno, protegge molto bene dai rischi di malattie coronariche». Ma non è solo l’alcol ad avere effetti positivi sulla salute. Tra gli altri benefici su cui può contare chi beve (poca) birra c’è anche quello della riduzione del colesterolo, grazie all’azione della fibra dell’orzo, e quella di una certa protezione dai tumori dovuta agli antiossidanti contenuti nel luppolo. Su una cosa però i ricercatori sono stati chiari: bere due bicchieri di birra al giorno fa bene, stare a secco per una settimana e poi alzare il gomito il sabato fa molto male. Quindi se teniamo alla nostra salute è meglio centellinare la birra durante i pasti, quando il suo effetto benefico è maggiore.