I.L.C. su Specchio dell’08/12/01 a pagina 106., 8 dicembre 2001
Gli squali, a differenza degli altri pesci, hanno una fecondazione interna: le pinne pelviche si allungano a formare due speciali appendici che funzionano da organi sessuali, e, dopo un corteggiamento piuttosto violento, la femmina viene costretta alla copula con morsi selvaggi
Gli squali, a differenza degli altri pesci, hanno una fecondazione interna: le pinne pelviche si allungano a formare due speciali appendici che funzionano da organi sessuali, e, dopo un corteggiamento piuttosto violento, la femmina viene costretta alla copula con morsi selvaggi. Il maschio la afferra con le mascelle dentate, e mentre la tiene immobile, intorduce uno dei suoi peni nella cloaca: lo sperma, misto all’acqua, scivola lungo il solco del pene penetrando nella femmina. Secondo il biologo William G. Eberhard dell’Università di Costa Rica, prima di introdurre il proprio sperma, il maschio farebbe una specie di doccia contraccettiva, a base di acqua di mare, nell’ovidotto femminile: lo sperma di eventuali maschi precedenti viene così disperso.