Salute di Sorrisi e canzoni, n. 32 dicembre 2001 pag. 78, 13 dicembre 2001
Io sono stanca, tu sei stanca, tutte siamo stanche e stasera dovremo anche andare a cena da quei conoscenti così noiosi
Io sono stanca, tu sei stanca, tutte siamo stanche e stasera dovremo anche andare a cena da quei conoscenti così noiosi. E che nessuno dica: «Ma perché non ti riposi un po’ prima di uscire?». Arrivate a casa, abbiamo solo il tempo di fare una doccia e di cambiarci d’abito. Sarebbe bello poter fare il bagno, ma c’è il rischio di addormentarsi; meglio una doccia rapida, un buon gel energetico, e poi via davanti allo specchio, tazza di caffè in una mano e pennello per il trucco nell’altra. A proposito di trucco: ritoccare quello che già c’è o rifarlo da capo? Meglio intensificare quello che c’è. I truccatori concordano nel dire che lavandosi la faccia e rimettendo tutto ex novo viene fuori una «botta» di stanchezza difficile da eliminare. Prendete una salviettina di spugna, bagnatela con acqua fredda, strizzatela e comprimetela sul viso. Controllate che non ci siano sbaffi di rossetto o di mascara (o eliminateli con un cotton fioc) e passate un nuovo strato di trucco sulla pelle ancora umida. Niente fondotinta scuri: non vi darebbero (come pensate) un’aria più sana e vi riempirebbero di ombre. Sceglietene uno chiaro e incipriatevi: più sono chiari il fontotinta e la cipria che mettete la sera, meno si vedono le stanchezze. Per evitare lo stile «Za-la-mort» basterà aggiungere un bel fard rosato. E poi rossetto e ombretto, sempre sullo stesso tono. Perché rosa? Perché è il colore più «togli-stanchezza» che ci sia. Una volta, i grandi truccatori lo passavano sul viso delle dive di Hollywood, se le riprese continuavano fino a tarda notte. Il celebre Max Factor lo applicava anche come trucco da giorno ed era il segreto dello sguardo luminoso ostentato da Marilyn Monroe. Il rosa chiarissimo va bene anche sulle occhiaie, anzi è molto meglio di quello stick un po’ troppo beige che usate di solito. Stefano Anselmo, altro grande truccatore, dice che il bianco sulle occhiaie scure diventa grigiastro, invece il rosa «mangia» lo scuro e lo nasconde bene. Se gli occhi sono arrossati c’è poco da fare. E allora, avanti con due gocce di decongestionante (ma solo se servono) e due compresse sulle palpebre: servono sempre. E a chi ha le borse sotto gli occhi, Stefano Anselmo consiglia di far salire fin lì dalle guance il fard rosa.