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 2001  dicembre 14 Venerdì calendario

Zahin Hashmi, bambino di Leeds (Inghilterra), è gravemente malato di talassemia beta, una patologia del sangue fatale senza trapianto di midollo osseo

Zahin Hashmi, bambino di Leeds (Inghilterra), è gravemente malato di talassemia beta, una patologia del sangue fatale senza trapianto di midollo osseo. Problema: nei registri internazionali non si trovano campioni compatibili. La "Human Fertilisation and Embriology Authority" ha perciò consentito ai genitori l’utilizzo di un particolare test che permetta loro di dare a Zahin un fratellino concepito con la fecondazione artificiale e in grado di donargli il midollo necessario. Il caso costituisce un precedente, e l’Authority ha fissato limiti ben precisi per casi del genere: 1) Dev’essere dimostrato che si sono tentate invano tutte le cure possibili; 2) Il bambino dev’essere in pericolo di vita; 3) I genitori malati non possono ricorrere a questo stratagemma, che vale solo per i minori; 4) Il nascituro non dev’essere modificato geneticamente per renderlo compatibile. Ciononostante, proteste dei movimenti per la difesa della vita, secondo i quali si tratta di un caso di ”designer babies”, cioè di embrione selezionato in base a certe caratteristiche. Robert Winston, professore dell’Hammersmith Hospital di Londra: «Resta il fatto che un bambino viene fatto venire al mondo come materia prima da usare».