Valeria Braghieri su Libero del 14/12/01 a pagina 12., 14 dicembre 2001
A Leistadt, in Svizzera, è stata inaugurata "Angel", prima casa chiusa per donne: tutta di legno, tetto a spiovente, moquette rosa su pavimenti e scale, tende rosse con perline colorate, divani di pelle nera, cappelli da cow-boy di tela rossa alle pareti, letti enormi in ogni stanza, coperte di raso, cuscini di pelo a forma di cuore, comodini di bambù forniti di olii per massaggi e preservativi
A Leistadt, in Svizzera, è stata inaugurata "Angel", prima casa chiusa per donne: tutta di legno, tetto a spiovente, moquette rosa su pavimenti e scale, tende rosse con perline colorate, divani di pelle nera, cappelli da cow-boy di tela rossa alle pareti, letti enormi in ogni stanza, coperte di raso, cuscini di pelo a forma di cuore, comodini di bambù forniti di olii per massaggi e preservativi. Di fronte ai letti c’è un’asta di ferro appesa al soffitto, che i sette ballerini della casa utilizzano per danze erotiche e spogliarelli. Nel seminterrato, una stanza per il fitness con lettino a raggi Uva e panche per i pesi e una camera sadomaso (antro sagomato a onda lastricato di piccoli tasselli blu, tre bocchettoni che spruzzano acqua, pareti dipinte di nero, ruota di tortura ai piedi del letto, manette leopardate, catene che pendono dal soffitto). Prezzo per un’ora di prestazione: 500 franchi svizzeri (oltre 650 mila lire).