Luigi Bignami su Corriere della Sera del 16/12/2001 a pagina 29., 16 dicembre 2001
Mark Jakobson, ingegnere ambientale della Stanford University, sostiene che la fuliggine prodotta dai motori diesel incrementa l’effetto serra come metano e anidride carbonica (da sempre giudicate le principali cause del fenomeno)
Mark Jakobson, ingegnere ambientale della Stanford University, sostiene che la fuliggine prodotta dai motori diesel incrementa l’effetto serra come metano e anidride carbonica (da sempre giudicate le principali cause del fenomeno). La fuliggine, formata da molecole che contengono anche carbonio, assorbe le radiazioni del Sole e poi le reimmette nell’aria sotto forma di calore. Diversamente, i cosiddetti "gas serra" non assorbono la luce solare ma aumentano la temperatura dell’atmosfera trattenendo il calore prodotto dalla Terra o dall’attività dell’uomo. Il risultato, secondo Jakobson, è il medesimo: «Se riuscissimo a evitare di immettere nell’atmosfera i cinque milioni di tonnellate di fuliggine prodotti ogni anno dalla combustionbe di diesel, carbone e legna, ridurremmo l’incremento dell’effetto serra del 40 per cento in tre-cinque anni».