Cesare Biasini Selvaggi, ìI segreti del presepioî, Piemme, 18 dicembre 2001
Gli artisti partenopei, a partire dal XVIII secolo, si sbizzarrirono nella creazione di una varietà fantasiosissima di personaggi al seguito dei tre saggi d’oriente
Gli artisti partenopei, a partire dal XVIII secolo, si sbizzarrirono nella creazione di una varietà fantasiosissima di personaggi al seguito dei tre saggi d’oriente. In mezzo a questa fiumana di diversa umanità, gli artisti crearono dei personaggi femminili che spiccavano sopra tutti per la loro straordinaria bellezza, la loro aristocratica postura, la ricchezza dei loro abiti e l’imbarazzante sontuosità dei loro gioielli: le Giorgiane. Di razza bianca, della regione del Caucaso, erano contrassegnate da un caratteristico elemento del loro costume: il canciaro, di solito in ottone, pendente da una catenella, sul tipo di quei preziosi pugnali con lama turca, presenti nell’armeria di Ferdinando IV.