Cesare Biasini Selvaggi, "I segreti del presepio ", Piemme., 20 dicembre 2001
In alcuni antichi presepi napoletani, accanto a Gesù Bambino, compare un uomo di colore battezzato "il guardiano della Natività "
In alcuni antichi presepi napoletani, accanto a Gesù Bambino, compare un uomo di colore battezzato "il guardiano della Natività ". La leggenda narra che al servizio della principessa Elisabetta della Rovere vi fosse uno schiavo di colore, incaricato, tra l’altro, di spolverare una statuina raffigurante il divino Infante. Lo schiavo, ostinato a non convertirsi, amava ripetere: «Quando Bambino a me barlare, me cristiano fare». Un giorno la principessa se lo vide venire incontro, tutto trafelato, mentre gridava: «Bambino a me barlare e dire Giuseppe cristiano fare». Subito battezzato col nome di Giuseppe, alla sua morte fu collocata nel presepio una statuina che lo rappresentava, posta a guardia di Gesù Bambino.