Amica n. 30 25/07/2001 pag. 46, 25 luglio 2001
«Perché sono fatto così a cazzo? E prendo quest’aria compunta e assorta e dentro non so che dire e se ridere e quando mi decido a parlare so che non mi verrebbe fuori la voce se mi provassi a dire quello che ho pensato e così perdo tempo a pensare che non mi verrà mai bene di dire quello che ho pensato e intanto che penso non lo dico più o se lo dico ormai non c’entra più nulla
«Perché sono fatto così a cazzo? E prendo quest’aria compunta e assorta e dentro non so che dire e se ridere e quando mi decido a parlare so che non mi verrebbe fuori la voce se mi provassi a dire quello che ho pensato e così perdo tempo a pensare che non mi verrà mai bene di dire quello che ho pensato e intanto che penso non lo dico più o se lo dico ormai non c’entra più nulla...» (Pentothal, personaggio di Andrea Pazienza).