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 2001  dicembre 24 Lunedì calendario

Soluzioni adottate da alcuni paesi per riciclare le vecchie banconote nazionali. In Germania i marchi verranno trasformati in pregiati fertilizzanti oppure in ”sfoglie” di materiale isolante (una parte finirà al museo della Bundesbank, insieme con la matrice originale)

Soluzioni adottate da alcuni paesi per riciclare le vecchie banconote nazionali. In Germania i marchi verranno trasformati in pregiati fertilizzanti oppure in ”sfoglie” di materiale isolante (una parte finirà al museo della Bundesbank, insieme con la matrice originale). In Belgio i franchi diventeranno oggetti di cancelleria, in particolare classificatori e cartelline colorate (il franco francese, invece, andrà semplicemente al macero). In Irlanda, si pensa di triturare le sterline per farne blocchetti grandi come un libro, da utilizzare come fermacarte. Da noi la banca d’Italia salverà dalle ceneri un quantitativo di biglietti per trasformarli in ”bricchette”, mattoncini di banconote ridotte in pezzetti infinitesimali (una sorta di micro coriandoli) pressati e poi cellofanati (da utilizzare come fermacarte o per semplice ricordo). Le bricchette saranno di diversi colori, a seconda delle banconote utilizzate: rosse quelle fatte con le 50 mila lire, verde chiaro per le 100mila, blu intenso per le 10 mila, grigio nuvola per le mille lire. I vecchi spiccioli saranno fusi e riutilizzati in vario modo (ad esempio la commissione Finanze della Camera ha avuto l’idea di un monumento alla lira da sistemare nei giardini del ministero dell’Economia).