27 dicembre 2001
Prato Giuseppe, di anni 51. Ex guardia notturna in Sicilia, diciotto anni fa aveva ucciso il capocosca Arena Antonio a Isola di Capo Rizzuto, Crotone
Prato Giuseppe, di anni 51. Ex guardia notturna in Sicilia, diciotto anni fa aveva ucciso il capocosca Arena Antonio a Isola di Capo Rizzuto, Crotone. Da allora s’era messo a fare l’imprenditore edile sul litorale romano. Sposato, tre figli, stimato da tutti, gran lavoratore, l’abitudine di offrire cappuccini ai clienti del ”Bar Sport”, girava sempre armato nel timore di far la stessa fine del fratello Antonio, ammazzato quattro anni fa con un colpo di lupara in testa. L’altra mattina salì sulla sua Lancia Y parcheggiata in garage, uscì in retromarcia e si beccò sedici pallottole sparate da un paio di uomini ch’erano lì ad aspettarlo. Alle 7 e 15 di lunedì scorso, nel quartiere residenziale Cerreto, al centro di Ladispoli, Roma.