Arrigo Petacco, L’amante dell’imperatore,, 27 dicembre 2001
Quand’era ancora nel pieno della sua attività sociale e amatoria, la contessa Virginia di Castiglione annotava con compiaciuta pignoleria tutti i suoi rendez-vous
Quand’era ancora nel pieno della sua attività sociale e amatoria, la contessa Virginia di Castiglione annotava con compiaciuta pignoleria tutti i suoi rendez-vous. Le parti più scabrose, celate da sigle: ”b” stava per bacio; ”e” per embrassements cioè abbracci; ”bx” per qualcosa di più sostanzioso ; ”f” era un rapporto completo, anche indicato col verbo causer (conversare).