Daria Egidi su La Macchina del Tempo del 01/02 a pagina 21., 27 dicembre 2001
Le prime monete da una lira erano in argento 900 e potevano essere coniate soltanto da quattro zecche "In seguito alle sue vittorie in Italia, Napoleone, che in Francia aveva fatto coniare il franco, fece coniare la lira che chiamò "italica" (anche se c’era il suo volto come effigie) suddivisa in decimi e centesimi
Le prime monete da una lira erano in argento 900 e potevano essere coniate soltanto da quattro zecche "In seguito alle sue vittorie in Italia, Napoleone, che in Francia aveva fatto coniare il franco, fece coniare la lira che chiamò "italica" (anche se c’era il suo volto come effigie) suddivisa in decimi e centesimi. Dopo la sua disfatta, qualche Stato provò a tornare all’antica suddivisione della lira di Carlo Magno, ma la semplicità del sistema decimale aveva conquistato tutti e non fu più abbandonata. Con l’unificazione sotto la corona dei Savoia, la moneta diventò una sola e prese il nome di lira italiana. Le prime monete da una lira avevano l’effigie di Vittorio Emanuele II, erano in argento 900 e potevano essere coniate soltanto da quattro zecche in tutta Italia; d’argento anche le monete da 20 e 50 centesimi, mentre le monetine più piccole erano di rame" (Daria Egidi).