GZ, Ansa, 20/12/2001; Anna Guaita, Il Messaggero 21/12/2001, 20 dicembre 2001
Il signor M. R. Tabatabai, 71 anni, è convinto che ad uccidere nel 1980 suo fratello gemello, il diplomatico iraniano Ali Akbar Tabatabai, sia stato Hassan Tantai, interprete del film Viaggio a Kandahar
Il signor M. R. Tabatabai, 71 anni, è convinto che ad uccidere nel 1980 suo fratello gemello, il diplomatico iraniano Ali Akbar Tabatabai, sia stato Hassan Tantai, interprete del film Viaggio a Kandahar. Lo avrebbe riconosciuto in una scena del film (quella in cui l’attore si toglie la barba finta): "Il fatto che questo signore, che è un assassino, un terrorista e un disertore, sia diventato una star di gran successo è assolutamente sconvolgente". Secondo ”Washington Times”, che ha reso nota la vicenda, Tantai sarebbe in realtà Daoud Salahuddin, un americano della Carolina che, divenuto seguace dell’integralismo islamico alla fine degli anni Sessanta, nel 1996 ammise in una intervista di aver ucciso Tabatabai a Washington con tre pallottole (le foto dell’attore e del killer sono molto somiglianti). Moshen Makhmalbaf, regista del film, ha confessato di aver avuto anche lui il dubbio che nel passato di Tantai ci fosse "qualcosa di strano" .