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 2001  dicembre 23 Domenica calendario

E’ uscito in Gran Bretagna un saggio dal titolo "La fisica del Natale: dall’aerodinamica delle renne alla termodinamica del tacchino", che abbina le tradizionali ricorrenze natalizie con i principi della scienza

E’ uscito in Gran Bretagna un saggio dal titolo "La fisica del Natale: dall’aerodinamica delle renne alla termodinamica del tacchino", che abbina le tradizionali ricorrenze natalizie con i principi della scienza. Si ricorre alla termodinamica per spiegare la cottura del tacchino, alla psicologia per la corsa ai regali, si approfondisce il rito dello scambio dei doni, si applica la metereologia per spiegare il «natale bianco»: i fiocchi che cadono in contemporanea con la mezzanotte della vigilia rappresenterebbero una garanzia di felicità e buon umore. Il giornalista autore del libro, Roger Highfield, analizza anche lo stress da superlavoro a cui è sottoposto Babbo Natale: se dovesse trasportare i doni a tutti i bambini dei 5 continenti (2 miliardi e 100 milioni) nella notte fra il 24 e il 25 dicembre dovrebbe viaggiare a una velocità supersonica, con appena 0,2 millisecondi per passare da una casa all’altra. Si dà inoltre una spiegazione del perché a Natale «siamo tutti più buoni»: «Verso la fine dell’anno siamo bombardati da una tempesta di ormoni che contribuisce a renderci più buoni, più aperti al sociale, più attenti agli altri».