Emanuele Perugini su Il Mattino del 30/12/01 a pagina 8., 30 dicembre 2001
Per curare i malesseri del dopo-sbronza, in Mongolia bevono un miscuglio di salsa di pomodoro con dentro un occhio di pecora, ad Haiti infilano tredici spilli con la capocchia nera nel tappo di sughero dell’ultima staffa, a Singapore trangugiano una zuppa di erbe e ginseng
Per curare i malesseri del dopo-sbronza, in Mongolia bevono un miscuglio di salsa di pomodoro con dentro un occhio di pecora, ad Haiti infilano tredici spilli con la capocchia nera nel tappo di sughero dell’ultima staffa, a Singapore trangugiano una zuppa di erbe e ginseng. In Inghilterra si strofina un limone sotto le ascelle, in senso orario nell’Emisfero Nord, antiorario nell’Emisfero Sud (a Puerto Rico invece il limone viene passato in ogni direzione sotto il braccio che «ha alzato il gomito»). Gli abitanti di Hong Kong per attenuare gli effetti dell’alcol mangiano uova e burro, i finlandesi un’aringa in salamoia oppure riso e pasta in bianco, bollito e verdure accompagnate da birra fresca (rigorosamente vietati ragù e salsa di pomodoro).