Elvira Serra sul Corriere della Sera del 03/01/02 a pagina 9., 3 gennaio 2002
Primi acquisti in euro dei divi italiani. Il capitano giallo-rosso Francesco Totti, che ha comprato 2 collari e 2 guinzagli per i suoi husky in un negozio di Casal Palocco, continuerà a usare la carta di credito, «perché rimane il miglior sistema»; Sandro Veronesi ha preso un paio di guanti per il figlio e con il resto delle 50 mila lire due schiacciatine, un caffè e un cappuccino, «ma è stato un caso, per comodità preferisco usare le lire fino all’ultimo»; Luciano De Crescenzo ha dato 50 centesimi a un lavavetri, Cristina Parodi ha maneggiato le monete per la prima volta «per il resto dal panettiere»; Elisabetta Canalis confessa scoraggiata che «sicuramente mi fregheranno, ecco perché non ho comprato nulla e cerco di avere sempre i soldi contati per quello che mi serve: evito i resti»
Primi acquisti in euro dei divi italiani. Il capitano giallo-rosso Francesco Totti, che ha comprato 2 collari e 2 guinzagli per i suoi husky in un negozio di Casal Palocco, continuerà a usare la carta di credito, «perché rimane il miglior sistema»; Sandro Veronesi ha preso un paio di guanti per il figlio e con il resto delle 50 mila lire due schiacciatine, un caffè e un cappuccino, «ma è stato un caso, per comodità preferisco usare le lire fino all’ultimo»; Luciano De Crescenzo ha dato 50 centesimi a un lavavetri, Cristina Parodi ha maneggiato le monete per la prima volta «per il resto dal panettiere»; Elisabetta Canalis confessa scoraggiata che «sicuramente mi fregheranno, ecco perché non ho comprato nulla e cerco di avere sempre i soldi contati per quello che mi serve: evito i resti».