Massimo Causo, "L’alterUgo del cinema italiano", Besa, Lecce 2001, 4 gennaio 2002
Veglioni. «Il padrino l’ho fatto per scherzare nel corso dell’ultima notte dell’anno. Ero in smoking con Marco Ferreri, Mastroianni e degli amici, eravamo all’Alcazar
Veglioni. «Il padrino l’ho fatto per scherzare nel corso dell’ultima notte dell’anno. Ero in smoking con Marco Ferreri, Mastroianni e degli amici, eravamo all’Alcazar. Sono andato in bagno, ho preso due kleenex e li ho messi sotto le guance e poiché so fare l’occhio da cane e raddrizzare il mio naso con i muscoli come in certe espressioni di Marlon Brando, mi sono divertito a sparire e ritornare imitando Il padrino: quel veglione somigliava davvero alla festa nel corso della quale Marlon Brando danzava il valzer. Tutti hanno riso e Ferreri mi ha detto: ”Questo te lo faccio fare nel film”» (Ugo Tognazzi).