Vittorio Feltri su Libero del 29/12/01 a pagina 14., 29 dicembre 2001
«Il ”Corriere della Sera” nella sua lunga storia è stato (quasi) sempre governativo o almeno dalla parte del più forte
«Il ”Corriere della Sera” nella sua lunga storia è stato (quasi) sempre governativo o almeno dalla parte del più forte. Fascista durante il fascismo, antifascista a fascismo morto. Nessun altro giornale rappresenta meglio il peggio dell’italianità. Ma è un grande quotidiano, il più grande, e fa gola a tanti. Anzitutto alla totalità degli iscritti all’Ordine dei giornalisti, i quali si dividono in due categorie: quelli che lavorano in via Solferino e quelli che ci vorrebbero lavorare» (Vittorio Feltri).