Ivo Andric, "Il ponte sulla Drina", Mondadori, 7 gennaio 2002
Nuove tempeste. «E così in mezzo a tutta quella nuova tempesta che si riversò sulla città, scotendo dalle fondamenta e rovesciando antiche abitudini, uomini vivi e cose morte, il ponte continuò a stare in piedi, bianco, duro e invulnerabile come era stato sempre»
Nuove tempeste. «E così in mezzo a tutta quella nuova tempesta che si riversò sulla città, scotendo dalle fondamenta e rovesciando antiche abitudini, uomini vivi e cose morte, il ponte continuò a stare in piedi, bianco, duro e invulnerabile come era stato sempre».