Alberto Arbasino, "Parigi o cara", Adelphi, 8 gennaio 2002
Miller vecchio. «Sotto questo bel cielo brillante ed elegante della Costa in maggio, fra i vialetti e le palme di un magnifico albergo agli inizi della collina, Henry Miller passeggia cautamente in giacca blu e camicia a grandi scacchi grigi, cravatta rossa di foulard, gilet di velluto a coste color mostarda, nel profumo acutissimo dei gelsomini: vecchietto magro e cortese
Miller vecchio. «Sotto questo bel cielo brillante ed elegante della Costa in maggio, fra i vialetti e le palme di un magnifico albergo agli inizi della collina, Henry Miller passeggia cautamente in giacca blu e camicia a grandi scacchi grigi, cravatta rossa di foulard, gilet di velluto a coste color mostarda, nel profumo acutissimo dei gelsomini: vecchietto magro e cortese. Antico ribelle, capofila della bohème espatriata a Parigi».