Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  dicembre 12 Mercoledì calendario

Alcuni ricercatori dell’Istituto di Biotecnologie dell’Università di Cambridge hanno fabbricato una pianta di tabacco geneticamente modificata in grado di degradare i residui del tritolo (trinitrotulene o Tnt)

Alcuni ricercatori dell’Istituto di Biotecnologie dell’Università di Cambridge hanno fabbricato una pianta di tabacco geneticamente modificata in grado di degradare i residui del tritolo (trinitrotulene o Tnt). Gli scienziati, guidati da Neil Bruce, hanno inserito nelle piante un gene batterico capace di codificare l’enzima Nr (nitroreduttasi) che trasforma le particelle di Tnt in molecole organiche innocue. Con questo sistema si potranno bonificare vaste aree dove l’esplosivo, molto usato in passato, è presente in grandi quantità.