Adriana Bazzi ñ Paolo Vezzoni, "Biotecnologie della vita quotidiana", Laterza, Roma-Bari 2000, 8 gennaio 2002
«Le industrie biotecnologiche investono perché vedono nelle cellule staminali una vera e propria ”miniera d’oro”: le loro potenzialità di sfruttamento risiedono proprio nel fatto che sono capaci di dare origine ai 210 tipi diversi di cellule che servono per costruire il corpo umano»
«Le industrie biotecnologiche investono perché vedono nelle cellule staminali una vera e propria ”miniera d’oro”: le loro potenzialità di sfruttamento risiedono proprio nel fatto che sono capaci di dare origine ai 210 tipi diversi di cellule che servono per costruire il corpo umano».