Salute di sorrisi e canzoni n. 33 Gennaio 2002 pag. 16, 9 gennaio 2002
La fronte è sempre più scoperta. Non solo, anche le tempie e il vertice della testa iniziano a farsi notare
La fronte è sempre più scoperta. Non solo, anche le tempie e il vertice della testa iniziano a farsi notare. La preoccupazione per quella bellissima chioma che continua a sfoltirsi cresce di giorno in giorno. «Potrebbe trattarsi di un’alopecia androgenetica moderata, alla quale concorrono sia gli ormoni androgeni che la predisposizione genetica. necessario ricorrere al consulto di uno specialista in dermatologia per una diagnosi precoce e rigorosa», spiega la dottoressa Lucia Lospalluti. E la sua collega Elisabetta Bianchi conferma: «Questo tipo di alopecia rende i capelli man mano più sottili e deboli fino a farli cadere. Interessa soprattutto l’uomo, ma colpisce anche la donna in presenza di forti squilibri ormonali, in particolare durante la menopausa». Un problema di età Secondo alcune statistiche, a soffrirne è circa la metà degli uomini sotto i cinquant’anni di età, mentre la percentuale cresce notevolmente, arrivando tra il 60 e l’80%, per chi va dai cinquant’anni in su. Viva le proteine Oltre ai cosmeceutici, ai vari integratori di oligoelementi e proteine in commercio, i principi attivi usati sono, generalmente, il minoxidil in lozione e le compresse di finasteride. Un diradamento dei capelli, però, che richiede di nuovo un’apposita consulenza specialistica, potrebbe essere provocato da un’alopecia areata a chiazze multiple, che in genere si cura con trattamenti medici e psicoterapeutici.