Harold Bloom, "Come si legge un libro (e perch)", Rizzoli, 9 gennaio 2002
Gli ultimi versi importanti di Shakespeare: «O incantatori divini, / che cosa fate di noi! per ciò che non abbiamo / ci rallegriamo; per quel che abbiamo siamo tristi; ancora / siamo bambini in un certo senso
Gli ultimi versi importanti di Shakespeare: «O incantatori divini, / che cosa fate di noi! per ciò che non abbiamo / ci rallegriamo; per quel che abbiamo siamo tristi; ancora / siamo bambini in un certo senso. Dobbiamo rendere / grazie / per ciò che è, e rinunziare a discutere con voi / che siete insindacabili. Andiamo, / e comportiamoci come richiede il momento».