Carlo G. Valli, ìIl piacere della carneî, Daniele Santucci Editore, 9 gennaio 2002
Usanze del Testaccio. I vaccinari, cioè gli operai addetti alla spellatura del bestiame bovino, per le loro prestazioni ricevevano in cambio la coda e la testa della bestia
Usanze del Testaccio. I vaccinari, cioè gli operai addetti alla spellatura del bestiame bovino, per le loro prestazioni ricevevano in cambio la coda e la testa della bestia. In alcune osterie del Testaccio, quartiere popolare di Roma, si diffuse l’usanza di fare la coda in umido, col pomodoro. Di qui coda alla vaccinara.