Su la Repubblica del 03/01/02 a pagina 29., 3 gennaio 2002
Secondo due ricerche italiane pubblicate sulla rivista "Applied Cognitive Psychology", la scaramanzia e la superstizione sono utili per la sopravvivenza della specie umane e quindi si tramandano geneticamente
Secondo due ricerche italiane pubblicate sulla rivista "Applied Cognitive Psychology", la scaramanzia e la superstizione sono utili per la sopravvivenza della specie umane e quindi si tramandano geneticamente. La psicologa Paola Bressan dell’università di Padova, autrice degli studi: «Il progresso umano si basa su un’intelligenza che cerca di comprendere anche gli eventi più insoliti e misteriosi». I ricercatori hanno sottoposto due gruppi di 100 persone dai 19 ai 60 anni a un test sulla capacità di calcolare la probabilità di un evento. Quindi, le stesse persone sono state sottoposte a un altro test sulla loro disponibilità alle "credenze irrazionali". Lo scopo dei ricercatori era capire se chi aveva forme di scaramanzia e superstizione era anche incapace di comprendere la reale causalità di un evento. Gli studi hanno dimostrato che non è così: non c’è alcuna correlazione tra la capacità di calcolare la probabilità di un evento e la propensione a dare spiegazioni di tipo paranormale.