Giacomo Casanova, "Memorie scritte da lui medesimo", Garzanti, 10 gennaio 2002
Studente universitario a Padova. «A quei tempi, gli studenti di Padova godevano grandi privilegi. Erano abusi divenuti legali col passare del tempo
Studente universitario a Padova. «A quei tempi, gli studenti di Padova godevano grandi privilegi. Erano abusi divenuti legali col passare del tempo. Sta di fatto che, per mantenere vivi i loro privilegi, gli studenti commettevano spesso dei delitti. I colpevoli non venivano puniti con severità, perché si temeva che un eccessivo rigore potesse far diminuire l’affluenza degli studenti che accorrevano a questa celebre università da tutta l’Europa» (Casanova, "Memorie scritte da lui medesimo").