Giacomo Casanova, "Memorie scritte da lui medesimo", Garzanti, 10 gennaio 2002
In Calabria. «Contemplavo stupito un paese rinomato per la sua fertilità nel quale, malgrado la prodigalità della natura, vedevo soltanto gli aspetti più deprimenti della miseria, la mancanza assoluta di quel piacevole superfluo che rende la vita sopportabile» (Casanova, "Memorie scritte da lui medesimo")
In Calabria. «Contemplavo stupito un paese rinomato per la sua fertilità nel quale, malgrado la prodigalità della natura, vedevo soltanto gli aspetti più deprimenti della miseria, la mancanza assoluta di quel piacevole superfluo che rende la vita sopportabile» (Casanova, "Memorie scritte da lui medesimo").