Federico Ungaro sul Messaggero del 10/1/2002 pagina 10., 10 gennaio 2002
Secondo una ricerca pubblicata su "Nature", gli esseri umani sono altruisti e collaborano tra di loro solo perché hanno capito che il gruppo tende a punire chi fa il furbo
Secondo una ricerca pubblicata su "Nature", gli esseri umani sono altruisti e collaborano tra di loro solo perché hanno capito che il gruppo tende a punire chi fa il furbo. Per dimostrare questa teoria, gli scienziati Ernst Fehr e Simon Gaechter (università di Zurigo e di San Gallo) hanno coinvolto in un gioco finanziario 240 dei loro studenti, divisi in gruppi di quattro. Ogni studente riceveva venti unità monetarie e poteva decidere quante investirne in un progetto comune grazie al quale ciascun membro del gruppo (anche chi non aveva investito nulla) avrebbe ricevuto un piccolo premio. Se tutti avessero investito tutto, alla fine del gioco ciascuno avrebbe guadagnato 32 unità. I partecipanti avevano anche la possibilità di punire chi si comportava da egoista: ogni punizione costava un’unità monetaria a chi la decideva, e tre a chi la subiva. Risultato: la "punizione altruistica", ripetendo il gioco dieci volte, si è verificata 1.270 volte. Subito dopo i giocatori, per evitare le perdite economiche e il disprezzo del gruppo, aumentavano gli investimenti. Secondo i ricercatori l’esperimento, nella sua semplicità, spiegherebbe come mai, nell’evoluzione dell’umanità, individui non uniti da legami familiari abbiano accettato di cooperare per il bene comune.