Bruce Chatwin, "Anatomia dellíirrequietezza", Adelphi, 10 gennaio 2002
Arte povera. Pochi occidentali apprezzano la povertà nell’arte, che i giapponesi chiamano wabi. Wabi per eccellenza le antiche scatole laccate dei monaci giapponesi del XIII e XIV secolo
Arte povera. Pochi occidentali apprezzano la povertà nell’arte, che i giapponesi chiamano wabi. Wabi per eccellenza le antiche scatole laccate dei monaci giapponesi del XIII e XIV secolo. La leggenda vuole che le dipingessero stando in una barca ancorata in mezzo a un lago per evitare che la polvere rovinasse l’ultima mano di lacca. Esempio di wabi nell’arte occidentale le sculture di Jhon Duff che ha lo studio in Chinatown (semplici pezzi di vetro da attaccare al muro).