Salute di sorrisi e canzoni n. 33 Gennaio 2002 pag. 50, 11 gennaio 2002
Durante le feste avete esagerato con pandoro, torrone e cioccolato. La digestione continua a essere difficile e non potete fare a meno di pensare con rimorso allo zampone e al cotechino di Capodanno
Durante le feste avete esagerato con pandoro, torrone e cioccolato. La digestione continua a essere difficile e non potete fare a meno di pensare con rimorso allo zampone e al cotechino di Capodanno. Che succede? Il vostro organismo sta cercando di farvi capire che è giunto il momento di una bella cura disintossicante. Le erbe possono esservi di grande aiuto. «Consiglio una tisana», dice la dottoressa Maria Grazia Spalluto, farmacista erborista a Roma, «con quelli che noi chiamiamo ”i tre moschettieri”: il tarassaco, la bardana e la fumaria. Il tarassaco agisce su fegato e intestino, la bardana sulla pelle, la fumaria depura i polmoni. Con queste tre sostanze si può preparare una tisana disintossicante, che può essere personalizzata secondo il problema o l’età (vedi tabella qui a fianco), aggiungendo altre piante, dotate anch’esse di proprietà importanti: carciofo e genziana fluidificano la bile, la cicoria invece aiuta a liberare l’intestino, così come l’altea o la malba. La betulla e l’equiseto sono diuretici e rimineralizzanti, mentre il fucus facilita il drenaggio linfatico. Tutte queste piante sono amare, quindi va aggiunta un po’ di liquirizia (che è anche un antinfiammatorio). Mentre per migliorarne l’odore, si può unire anice stellato o finocchio, che hanno anche un’azione antifermentativa».