Enzo Biagi su L’Espresso del 17/01/02 a pagina 26., 17 gennaio 2002
«Ho lavorato a 14 anni (età limite consentita dalla legge) per la paga giornaliera, e anche notturna, di lire 4: fattorino, ragazzo di bottega, allo zuccherificio
«Ho lavorato a 14 anni (età limite consentita dalla legge) per la paga giornaliera, e anche notturna, di lire 4: fattorino, ragazzo di bottega, allo zuccherificio. Otto ore, anche dalle dieci di sera alle sei del mattino seguente, con tanto sonno e sullo stomaco l’odore nauseante delle barbabietole che bollivano. Era la stessa paga che mi dava il Teatro Comunale di Bologna per fare il coretto nella "Bohème": «Ecco i giocattoli di Parpignol/ col carretto tutto a fior» o il paggetto col parrucchino biondo, e anche un po’ ridicolo, nel "Parsifal"» (Enzo Biagi).