Fabio Bianchi, la Gazzetta dello Sport 23/12/2001, 23 dicembre 2001
Massimo Mauro, l’unico calciatore al mondo ad esser stato compagno di squadra di Diego Maradona, Michel Platini e Zico, i tre più grandi calciatori degli anni Ottanta (ci ha scritto anche un libro, Ho giocato con tre geni) parlando dei primi due dice che preferiva l’argentino perché «Platini magari scartava due uomini e poi ti passava la palla in modo che tu potevi solo ridargliela, perché voleva essere lui a segnare
Massimo Mauro, l’unico calciatore al mondo ad esser stato compagno di squadra di Diego Maradona, Michel Platini e Zico, i tre più grandi calciatori degli anni Ottanta (ci ha scritto anche un libro, Ho giocato con tre geni) parlando dei primi due dice che preferiva l’argentino perché «Platini magari scartava due uomini e poi ti passava la palla in modo che tu potevi solo ridargliela, perché voleva essere lui a segnare. Diego no, la passava nel migliore dei modi. Una volta lo dissi a Michel e lui rispose: ’Lo faccio per la squadra, perché io faccio gol e tu potresti anche sbagliarlo’».