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 2002  gennaio 17 Giovedì calendario

Nel 2000 le banche italiane hanno speso circa 1.000 miliardi di lire per la sicurezza dei loro istituti, in media di 57 milioni a sportello: il 44 per cento (455 miliardi) per la prevenzione delle rapine, il 26 per cento (261 miliardi) contro i furti, il 30 per cento (311 miliardi) per la difesa del trasporto valori

Nel 2000 le banche italiane hanno speso circa 1.000 miliardi di lire per la sicurezza dei loro istituti, in media di 57 milioni a sportello: il 44 per cento (455 miliardi) per la prevenzione delle rapine, il 26 per cento (261 miliardi) contro i furti, il 30 per cento (311 miliardi) per la difesa del trasporto valori. La spesa più grande, 563 miliardi, è per la sorveglianza affidata agli istituti di vigilantes, mentre gli impianti fissi e protettivi (doppie porte blindate, metal detector, telecamere, casseforti a tempo) hanno richiesto il 17 per cento degli investimenti, più il 10 per cento per la manutenzione. Il 7 per cento dei costi è stato assorbito dai premi assicurativi, mentre il 2 per cento è finito ai dipendenti che si occupano di sicurezza.