Natalia Aspesi su la Repubblica del 10/01/02 a pagina 24., 10 gennaio 2002
Grovigli amorosi tra artisti dell’epoca vittoriana: il preraffaellita Dante Gabriel Rossetti era l’amante della moglie di William Morris; lo stesso Morris se la intendeva con Georgiana Burne Jones; il marito di costei aveva perso la testa per la scultrice greca Maria Zambaco, «una sottile signora che ogni tanto si buttava in un canale per sottrarsi alla passione e nel frattempo posava per l’amante»
Grovigli amorosi tra artisti dell’epoca vittoriana: il preraffaellita Dante Gabriel Rossetti era l’amante della moglie di William Morris; lo stesso Morris se la intendeva con Georgiana Burne Jones; il marito di costei aveva perso la testa per la scultrice greca Maria Zambaco, «una sottile signora che ogni tanto si buttava in un canale per sottrarsi alla passione e nel frattempo posava per l’amante». Tra i quadri di cui fu modella, l’acquerello Fillide e Demofono, ai tempi considerato scandaloso «perché la femmina, pur drappeggiata, afferrava il tremebondo maschio nudo come una sua preda contraddicendo la debolezza ed inferiorità della donna» (Natalia Aspesi).