Sergio Romano sul Corriere della Sera del 31/07/99., 14 gennaio 2002
Benedetto Croce agli amici che gli parlavano della stima che Mussolini aveva per lui e gli suggerivano d’incontrarlo: «Non ho nessuna ragione di disistimare il Mussolini e auguro buona fortuna all’opera alla quale si è accinto; ma lui ed io siamo per ambienti sociali e di famiglia e per formazione culturale di provenienza affatto eterogenea
Benedetto Croce agli amici che gli parlavano della stima che Mussolini aveva per lui e gli suggerivano d’incontrarlo: «Non ho nessuna ragione di disistimare il Mussolini e auguro buona fortuna all’opera alla quale si è accinto; ma lui ed io siamo per ambienti sociali e di famiglia e per formazione culturale di provenienza affatto eterogenea. Se il Mussolini ed io conversassimo, è quasi certo che egli si dichiarerebbe affatto d’accordo con me in ogni punto e tuttavia io resterei col sentimento che non ci siamo punto intesi».