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 2002  gennaio 14 Lunedì calendario

Le nonne non uscivano mai di casa senza guanti, per proteggere le mani dallo smog (ebbene sì, c’era anche allora) e dal freddo; usavano guanti di filo anche la notte, e dentro ci mettevano uno strato di glicerina e succo di limone, che è poi la formula base di tante creme che ci sono anche adesso

Le nonne non uscivano mai di casa senza guanti, per proteggere le mani dallo smog (ebbene sì, c’era anche allora) e dal freddo; usavano guanti di filo anche la notte, e dentro ci mettevano uno strato di glicerina e succo di limone, che è poi la formula base di tante creme che ci sono anche adesso. Si lavavano solo con saponi a base di oli vegetali, come quelli di Marsiglia, e non facevano troppi bagni di schiuma, perché i detergenti energici e soprattutto i tensioattivi contenuti nella schiuma seccano la pelle ed assottigliano il velo di grasso che la protegge, molto utile in inverno. I bagni le nonne li facevano con sali e oli profumati, o magari con il bicarbonato da cucina, buttato a manciate nella vasca, o addirittura con l’amido di riso. I primi erano stimolanti, i secondi emollienti, i terzi e i quarti calmavano gli arrossamenti; tutti lasciavano la pelle morbida. Ricordatevene tutte le volte che, dopo il bagno, sentite la pelle prudere: sono pruriti «da impoverimento della pelle». Date retta alla nonna e diminuiranno.