Paolo Taggi, "Storie che guardano", Editori Riuniti, 15 gennaio 2002
Miraggi. «L’unica cosa che Berta vuole è trattenere il volto sorridente di Stan Laurel, quel lampo effimero che per un istante le dà la certezza di essere salva»
Miraggi. «L’unica cosa che Berta vuole è trattenere il volto sorridente di Stan Laurel, quel lampo effimero che per un istante le dà la certezza di essere salva». Accade nella Cuba trasfigurata di Abilio Estevez (Tuo è il regno), dove «la gente può ancora illudersi di sognare, come la senorita Berta, maestra senza amori, che assiste da sempre la madre novantenne, decisa a dormire in eterno piuttosto che morire».